Si è da poco concluso il Supersalone del mobile di Milano 2021, seguito dal Fuorisalone. Torna dopo ben un anno e mezzo e a soli sette mesi dell’edizione 2022. Quest’anno la parola chiave è stata sostenibilità, in ogni sua forma. Valore pienamente condiviso dalla nostra azienda e che ormai ci impegniamo a portare avanti da anni, attestato anche dalle certificazioni Green Made e dalla politica ambientale aziendale.

L’impegno green è evidente a partire dall’allestimento dell’evento: alberi che accompagnano per l’intera durata del percorso, che verranno successivamente piantati nella città metropolitana entro il 2030 e pareti in legno riciclabile a sostituire i tradizionali stand.

Obiettivo sostenibilità

L’obiettivo, infatti, è stato quello di dare vita a un’esposizione temporanea dove nessun materiale fosse sprecato, bensì smontato e riciclato, in modo da avere un minor impatto ambientale possibile. Diversi, di fatto, sono gli architetti che hanno presentato prodotti interamente realizzati con materiale riciclato. Stefan Diez con la collezione Costume di divani componibili e Moroso con la libreria Secret Cubic Shelves sono solo alcuni esempi. 

Anche per quanto riguarda il Fuorisalone possiamo dire che, al design puro del prodotto, quest’anno, sono stati preferiti l’arte della progettazione e il “mantra” della sostenibilità. L’intenzione è stata quella di creare soluzioni che si potessero sposare perfettamente con le esigenze pandemiche, quindi il più comode possibili, dato che la casa è tornata a essere, con il remote working, al centro della vita delle persone.

Sostenibilità: i vantaggi

Un Supersalone che si sviluppa sul modello dell’economia circolare dove produzione e consumo implicano riutilizzo, ricondizionamento e riciclo dei materiali e prodotti esistenti, in modo da estendere il loro ciclo di vita e generare ulteriore valore. Si tratta di un modello che non porta solo vantaggi di tipo ambientale, ma anche aziendale. Vantaggi che possono essere:

  • aumentare il valore del prodotto offerto
  • ridurre i costi di produzione
  • migliorare la competitività
  • ottenere agevolazioni fiscali
  • entrare in nuovi mercati.

Anche Colombo Design, infatti, ricorre a questa pratica nei vari processi di ricerca delle materie prime, riciclaggio, produzione, smaltimento e progettazione.

Altro must, in seguito allo scoppio della pandemia, è sicuramente la sanificazione da virus, germi e batteri. A testimonianza di ciò, sono state molte le case a fornire come gadget all’evento gel disinfettante mani.

La sostenibilità in Colombo Design

Colombo Design, per rimanere in linea con le esigenze del periodo, propone un rivestimento antibatterico certificato Safe Touch su richiesta per tutti i prodotti e le finiture a catalogo. Ha un’azione molto potente che permette di eliminare fino al 99,9% dei batteri; garantisce protezione 24h su 24 con e senza luce solare, grazie alla tecnologia basata sull’utilizzo del Biossido di Titanio; ed efficacia eterna, grazie agli ioni d’argento, integrati in maniera permanente al momento della produzione.

Trattamenti antibatterici come questo possono essere fatti su ogni tipologia di superficie (gres, pietra, legno, marmo o effetto cromato) e in qualsiasi contesto abitativo.

Possiamo quindi dire che il green e la sostenibilità l’hanno fatta da padroni anche qui e questo ci fa molto piacere. Preservare le risorse del nostro pianeta è fondamentale, data la loro esauribilità.

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